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PILLOLE FINANZIARIE

Fondi comuni

Rappresentano il miglior strumento a disposizione per diversificare il portafoglio e creare un asset allocation efficiente. Vengono raggruppati in macro-categorie (o asset class) identificative della strategia di investimento e degli strumenti su cui investono:

- Monetari

- Obbligazionari

- Azionari

- Bilanciati/Flessibili

- Commodities

Polizze

L'utilizzo di polizze di investimento è spesso legato alla scelta dei seguenti prodotti:

- Polizze Ramo I: offrono la protezione totale del capitale che viene investito n una c.d. gestione separata;

- Polizze Ramo III: il premio versato viene investito nei c.d. fondi interni (unit linked o index linked);

- Polizze Multiramo: sono prodotti che combinano al loro interno entrambe le precedenti fattispecie.

Le polizze di investimento beneficiano anche di importanti vantaggi fiscali e di pianificazione successoria.

Fondi pensione

I fondi pensione meritano una trattazione separata rispetto ai fondi comuni, in quanto sono una tipologia di investimento realizzata con il fine di garantire un reddito al risparmiatore alla fine della vita lavorativa, a complemento della pensione erogata dall’INPS.

Poiché la sostenibilità della previdenza pubblica sarà messa sempre più a dura prova, la costruzione di una pensione complementare diventa ormai una scelta obbligatoria per i risparmiatori, soprattutto i più giovani.

Per fortuna lo Stato riconosce questa esigenza e garantisce dei benefici fiscali che hanno l'obiettivo di sostenere ed incentivare la sottoscrizione di fondi pensione.

Gestioni patrimoniali

La gestione del patrimonio investito viene affidata ad un gestore autorizzato che in virtù del mandato sottoscritto dal cliente ha piena facoltà decisionali sulle scelte di investimento, nel limite delle caratteristiche al profilo di rischio della linea di gestione scelta dal cliente.

Le scelte del gestore possono riguardare singoli titoli azionari o obbligazionari, nonché fondi/ETF e derivati a copertura del rischio cambio.

Eventuali minusvalenze generate all'interno della gestione patrimoniale possono essere compensante con le plusvalenze maturate riducendo dunque la base imponibile su cui sarà applicata l'imposta del 26%.

Certificates

Sono strumenti derivati in quanto il valore di mercato è strettamente legato all'andamento dei titoli sottostanti.

L'emittente di certificates sceglie i sottostanti (azioni o indici) con cui comporre il prodotto, i flussi cedolari di cui potrà beneficiare il sottoscrittore e le soglie barriera che determineranno, in occasione delle date di rilevazione, se le cedole saranno pagate o meno.

L'estrema flessibilità con cui l'emittente può strutturare un certificates garantisce la disponibilità sul mercato di un'alta varietà di strumenti che possono soddisfare le esigenze dei clienti, da quelli più prudenti a quelli più aggressivi.

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